Due targhe per dire grazie a Renato Giuliani e alla Fondazione Banca del Monte di Lombardia, un uomo e un ente che hanno in comune probabilmente solo la generosità mostrata verso il nuovo Polo materno-infantile dell’Ospedale Del Ponte per il tramite della Fondazione Il Ponte del Sorriso.
Grazie infatti alla consistente donazione di Renato Giuliani e al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, infatti, il Ponte del Sorriso onlus ha potuto donare ambientazione ed arredi della degenza della Neuropsichiatria Infantile.
Renato Giuliani è nato a Milano nel 1919, imprenditore di successo, da anni era residente a Buguggiate. Già da piccolo Renato trafficava nell’officina di famiglia dimostrando grande interesse e intuito che successivamente, uniti a precisione e conoscenze tecniche, gli hanno permesso di progettare macchine di grande complessità e fortemente innovative.
Passione, dedizione al lavoro, senso del dovere e concretezza hanno senza dubbio caratterizzato i tratti più evidenti della sua personalità. Più celata e meno esibita la sua gentilezza d’animo e la sua grande simpatia, che coloro che gli hanno voluto bene non dimenticheranno mai.
E’ morto a gennaio del 2016, ma prima di chiudere gli occhi per sempre, aveva stabilito che il suo ingente patrimonio, senza eredi legittimi, sarebbe dovuto servire per aiutare gli altri. Scelse alcune associazioni e fondazioni e, tra queste, anche Il Ponte del Sorriso Onlus, che ha ricevuto oltre 784 mila euro.
Una parte di questa cifra è stata utilizzata per ristrutturare la Casa del Sorriso, che ospita le famiglie dei bambini ricoverati. Grazie al contributo di Renato Giuliani, è stato possibile completare tutti e 12 gli appartamentini previsti e creare una zona verde con giochi, molto apprezzata dai bambini.
Circa 150.000 euro sono stati destinati alla Neuropsichiatria Infantile: “il reparto è stato ambientato nell’universo delle Isole Volanti – spiega Emanuela Crivellaro, Presidente della Fondazione Il Ponte del Sorriso – per permettere ai bambini di immaginare un luogo senza barriere, dove tutto è possibile, anche volare. L’arredamento della degenza e della sala giochi è stato curato nei dettagli, per un’accoglienza rassicurante. Ogni stanza è un’isola diversa ed è riportata anche nei pomelli degli armadi. Tutto intorno, l’azzurro del cielo per attraversare, con la fantasia, i confini dei muri”.
Anche la Fondazione Banca del Monte di Lombardia ha contribuito, sostenendo il progetto di accoglienza degli ambulatori.
Il Ponte del Sorriso supporta il personale della Neuropsichiatria Infantile con la presenza, in reparto e negli ambulatori, dei volontari e delle educatrici, che organizzano laboratori di arte, danza, musica in grado di arginare la loro sofferenza.