Bianca e Roy sono due gemellini giunti alla Casa del Sorriso mesi fa. Nati a termine Bianca è sempre stata più grande e forte, mentre Roy, più gracile, ha avuto bisogno di un periodo in terapia intensiva neonatale. Da allora e sempre, Bianca è molto protettiva con suo fratello, lo coccola e lo difende. Anche perchè mamma Lisa e papà Bruno si accorgono presto che Roy ha qualcosa che non va. Roy non ci sente e per lui il mondo è totalmente silenzioso. La mamma ricorda quando il medico dell’ospedale dove vive, le disse che suo figlio sarebbe stato un disabile tutta la vita, di rassegnarsi a un bimbo a cui sarebbe sempre mancato qualcosa e che, quindi, non sarebbe mai diventato un manager. I genitori avevano però sentito parlare di Varese e dei miracoli che compie l’Audiovestibologia in quella città così lontana da casa loro. Che sollievo, alla prima visita, sentirsi dire che la sordità oggi non fa più paura e che il loro bimbo sarebbe stato come tutti gli altri. Inizia così un lungo percorso che li porta a vivere accanto a noi de Il Ponte del Sorriso . Bianca e Roy li abbiamo incontrati che avevano pochi mesi. Bianca ha incominciato a camminare presto e Roy, che non voleva essere da meno di sua sorella, si attaccava ad ogni appiglio pur di reggersi in piedi. Ma era difficile lasciare la presa! Allora ha escogitato una tecnica speciale: allargare le braccia come un aereo per tenersi in equilibrio. Quante risate nel vederlo planare! Persino Bianca rideva! Però Roy ci ha dimostrato che non aveva nessuna intenzione di mollare. Così piccolo, ci ha insegnato cosa significa lottare per raggiungere i traguardi come gli altri. Vai Roy, vola verso un mondo di suoni, di rumori e di parole che presto conquisterai.