LA MAGIA DEL NOSTRO WALTER

Mi chiamo Walter Maffei, da tanti anni faccio il volontario e la mia specialità è la magia. All’Ospedale Del Ponte incanto i bambini e gli adolescenti ricoverati. Se riuscire a suscitare stupore e meraviglia in Pediatria è abbastanza facile, non lo è altrettanto in Neuropsichiatria Infantile. Da qualche mese, infatti, svolgo volontariato anche in questo reparto, dove riuscire a entrare in relazione con adolescenti e preadolescenti in grave difficoltà, non è così scontato. I primi tempi non ero sempre in grado di trovare la chiave giusta per interagire con questi ragazzi, poi, ascoltandoli e osservandoli, ho capito e imparato. La mia magia li porta in una dimensione nella quale si possono, almeno per un pò, lasciare fuori i problemi che tormentano la loro anima e le loro menti. Per loro la creatività ha una grande valenza terapeutica e l’arte della magia è maestra di creatività. Magia è una realtà dove tutto può accadere e non c’è bisogno di capirne il motivo o la causa, una realtà che allontana da quella a volte così dolorosa, triste ed insopportabile. Nella magia ci si sente liberi di sperare, di crederci, di sognare o tornare a sognare.
La magia, con la sua scia di stelline cariche di speranza, ha invaso la Pediatria e la Neuropsichiatria Infantile anche in questi giorni, dove ho cercato di portare momenti sereni e, forse, di felicità. Come ad un ragazzino della Neuropsichiatria Infantile che, appassionato di arti magiche, non gli è sembrato vero potersi “misurare” con un mago professionista. Sul suo volto ho visto la gioia di fronte alla meraviglia di un trucco che c’è ma non si vede.