Ragazzi giovani, belli, sorridenti, generosi e disponibili, che per oltre un mese, comprese le settimane natalizie, si sono dedicati ad inventare giochi da fare a distanza con i bambini ricoverati. Ci hanno messo tanto impegno ed entusiasmo, perchè non è facile essere coinvolgenti attraverso un tablet. Eppure ci sono riusciti e sono stati, per noi, una risorsa importante.

Studiano per diventare educatori professionali. A causa del COVID non possono fare tirocinio in presenza nei nostri reparti come tutti gli anni, per cui l’Università dell’Insubria ci ha proposto un percorso alternativo. E’ stata una collaborazione molto positiva.

Grazie di cuore Silvia, Federica, Marta, Chiara, Francesca, Sefora, Samuele, Camilla, Paola, Sabrina, siete in gamba!