Alpini e bambini non fanno solo rima, ma hanno un rapporto speciale e si capiscono al volo. Ai bambini piacciono le canzoni popolari cantate dai cori alpini. Rimangono affascinati e colpiti da quel cappello con la penna nera che ricorda tanto la montagna e che suscita subito fiducia in chi lo porta.
Gli Alpini di Capolago hanno compiuto 60 anni. Nati ufficialmente il 17 febbraio del 1959, hanno voluto festeggiare il compleanno proprio con i bambini che attraversano un momento delicato. Insieme a Il Ponte del Sorriso è stata dunque organizzata una grande festa in Pediatria all’Ospedale Del Ponte, con tanto di rinfresco e torta da condividere a merenda con bambini, genitori, operatori sanitari e volontari. Una festa emozionante, che Il Ponte del Sorriso non potrà mai dimenticare
Invece di ricevere un regalo hanno portato loro un grande dono. Hanno, infatti, aderito al progetto “Adotta una stanza” de Il Ponte del Sorriso e hanno posto la loro firma per sempre alla camera del bosco. Un simpatico gufetto, che strizza l’occhio, accoglie i bambini sulla porta, poi si entra e, sembra veramente di essere in un bosco incantato con tanti alberi e uccellini, che, insieme a due simpatiche volpi e a due ranocchi, fanno compagnia ai bambini ammalati. In fondo all’orizzonte si vede persino la montagna.
Non avrebbero potuto scegliere stanza migliore, visto che gli Alpini di Capolago sono famosi per la “Festa al Bosco” che registra migliaia e migliaia di presenze, consentendo di poter fare tanta beneficienza che è il filo conduttore della loro vivace attività.
Ne sono arrivati davvero tanti di Alpini in Pediatria a portare un sorriso ai piccoli ricoverati, una vera e propria adunata per la gioia di grandi e piccini che, assorti, hanno ascoltato i canti del coro Orobica che hanno invaso la corsia. Il coro Orobica è formato da ex coristi che provengono da tutta la Lombardia.
Alla cerimonia erano presenti il Direttore Generale Nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini, Adriano Crugnola, il Presidente della Sezione di Varese, Mario Alioli, il capogruppo di Capolago Lorenzo Carabelli, che ha consegnato a Emanuela Crivellaro la targa che è stata posta nella stanza, e il Consigliere Comunale Alessandro Pepe, che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale. C’erano anche tutti gli alpini e i simpatizzanti che li aiutano nelle loro iniziativa. “Le Penne Nere hanno invaso la Pediatria con le loro note ed i piccoli degenti sono stati arricchiti dal valore e dai valori che gli Alpini trasmettono con la loro storia e con il loro impegno sociale” ha dichiarato Anna Iadini della Direzione Medica dell’Ospedale Del Ponte.
Poteva esserci modo più emozionante e nel segno della solidarietà per ricordare il 60mo anniversario di fondazione del gruppo?