“Questa donazione è stata ideata pensando a mio padre e a tutti quegli umili e silenziosi artisti delle nostre valli, così spesso ignorati dagli uomini e dalla loro terra, certo che l’Ospedale Flippo Del Ponte, unico nell’interpretazione nuova di esigenze mediche e psicologiche per mamma e bambino, renda la degenza non solo cura, ma anche cultura”.
È con queste parole che lo scultore Adriano Bozzolo motivò le sue ultime volontà, raccolte dagli eredi, la moglie Fabia Medina Alvarado e il figlio Dario Bozzolo.
30 opere della sua collezione privata sono state donate per creare nel nuovo polo materno infantile, quei percorsi di accoglienza unici ed innovativi nei quali lo scultore credeva, un percorso con l’arte.