Salone Estense pieno per la sfilata “Indossa un sorriso” che ha visto protagonisti abiti epoca da Cleopatra fino ai giorni nostri. È stato un vero e proprio viaggio culturale nel tempo che Francesca Mauri, aiutata da Chiara Caravati, ha raccontato in modo impeccabile sottolineando i particolari della moda, ma anche dei costumi, delle abitudini dei nostri antenati.

I vestiti fanno parte di una collezione molto originale realizzata da Paola Podestà Lantignotti e Tiziana Toniolo con cravatte e tessuti recuperati da tendaggi, poltrone, divani e tutto quanto sia sfoderabile. Il pubblico è stato letteralmente affascinato dalla bellezza degli abiti, ma anche dalla grazia e dall’eleganza delle modelle, ragazze che hanno sconfitto da bambine una grave malattia, alcune loro mamme e nostre volontarie, accompagnate dal soave suono dell’Arpa di Greta. Un grazie anche a Leonardo Da Vinci, impersonato da Gerardo.

Presente all’iniziativa il prof. Fabio Ghezzi, Direttore di Ostetricia e Ginecologia dell’ASST Settelaghi, che ha ringraziato Il Ponte del Sorriso “per il grande cuore che dimostra nel sostenere progetti rivolti ai bambini, ma anche alle mamme e alle donne”. Il ricavato della manifestazione è infatti destinato alla ristrutturazione del reparto di Ostetricia, che, oltre ad essere completamente rifatto, sarà anche artisticamente ambientato.

Gli applausi sono stati scroscianti per le stiliste che cuciono e confezionano con tanta passione per poi mettere la loro arte e fantasia nelle mani della solidarietà.